Timoth ha 17 anni, frequenta la terza superiore all’Istituto Carlo Bazzi di Milano e viene dalla Tanzania. Il suo sogno? Diventare un bioarchitetto, un professionista capace di coniugare estetica, funzionalità e rispetto per l’ambiente. Un’idea di architettura sostenibile che parte dal dialogo tra natura e struttura, e che trova nel PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, un'esperienza formativa obbligatoria per gli studenti delle scuole superiori italiane) un’occasione concreta per avvicinarsi al mondo del lavoro e alla realtà del cantiere.
Timoth ha svolto il suo mese di PCTO presso CIFA. Una scelta non casuale: tra le opzioni proposte dalla scuola, ha scelto proprio CIFA attratto dalla possibilità di vedere da vicino la concretezza del lavoro di cantiere e il lato pratico della progettazione.
Durante la sua esperienza, Timoth ha avuto l’opportunità di esplorare da vicino le dinamiche di un cantiere guidato dai tutor Adriano Scarcella,Trainer CIFA Academy e Paolo Ragaini, Product Technical Responsible, osservando i diversi ruoli coinvolti e approfondendo il funzionamento e la classificazione dei calcestruzzi: dalla composizione alla fluidità, fino alle tipologie di macchinari in grado di trasportarli e pomparli. Ha potuto capire come configurare le macchine in base alla pressione necessaria e alla tipologia di struttura, acquisendo nozioni che vanno ben oltre la teoria scolastica.
L’approccio è stato immersivo anche sul piano tecnologico: dalla scoperta del sistema di pompaggio al funzionamento del sistema Smartronic, con i suoi sensori elettronici, fino a simulazioni pratiche. Oltre all’aspetto tecnico, ciò che ha colpito profondamente Timoth è stato l’approccio umano che ha trovato in CIFA: “Ogni giorno è bello venire qui, ti senti apprezzato e valorizzato” racconta. Il suo percorso in CIFA non è stato solo un’esperienza formativa, ma un primo passo verso un futuro che Timoth vuole costruire con passione, consapevolezza e rispetto per il mondo che lo circonda!